Occupazione
Incaricato protezione
Settore
Sicurezza
Competenze
Team Player, riservato, attento, fisicamente in forma, capacità di gestione stress.
Istruzione richiesta
Aderenze con le Forze dell’Ordine, Forze Armate, patente di guida, cultura, conoscenza delle lingue, tecniche di disarmo, tecniche di lotta, sport da combattimento, difesa personale, arti marziali, primo soccorso, uso e norme di sicurezze di armi corte e lunghe.
Descrizione
Una guardia del corpo (o responsabile della protezione dei vicini) è un dispositivo di sicurezza o agente del governo che protegge una o più persone – di solito un personaggio pubblico – da un pericolo: in generale da furti, aggressioni, sequestri di persona, omicidio, molestie, perdita di informazioni riservate, minacce o altri reati.
Personaggi pubblici più importanti, come capi di stato o governatori sono protetti da diverse guardie del corpo o da una squadra di guardie del corpo di un’agenzia, da forze di sicurezza o forze di polizia (ad esempio, negli Stati Uniti, l’istituto delegato è il Diplomatic Security Service del Dipartimento di Stato). Nella maggior parte dei paesi in cui il Capo dello Stato è anche il Capo Militare, le guardie del corpo del leader sono tradizionalmente le guardie reali, le Guardie Repubblicane e altre unità militari di élite. Personaggi pubblici meno importanti, o quelli con basso profilo di rischio, possono essere accompagnati da una guardia del corpo unica che funge anche da autista. Un certo numero di celebrità di alto profilo e gli amministratori delegati di aziende o multinazionali utilizzano guardie del corpo.
Falsi luoghi comuni
Il ruolo e la figura delle guardie del corpo sono spesso incompresi dal pubblico, perché molte volte rappresentati in modo esasperato da film d’azione, fiction, etc…
In contrasto con lo stile di vita eccitante, rappresentato sullo schermo dai film, il ruolo di una guardia del corpo nella vita reale è molto più “banale”:
si tratta principalmente di un lavoro di pianificazione e ricerca di strade/zone/località/regioni/paesi/percorsi e di edifici/uffici in cui il cliente sarà in visita, la ricerca di informazioni sulle persone con cui avrà il contatto/appuntamento, esaminando con attenzione veicoli, scortando il cliente sui luoghi, giorno per giorno, per ogni tipo di attività programmata.
Federico Iannoni Sebastianini – Libia 2006
Ripartizione delle responsabilità
Una guardia del corpo tutela il suo cliente dalla folla, è al suo fianco durante un servizio fotografico, un’intervista, una cerimonia, etc.
La guardia del corpo può avere diversi ruoli, può essere un driver (autista), una protezione escort ufficiale (che accompagna il cliente), o parte di un’unità ausiliaria che fornisce supporto come operatore in avanscoperta di rilevamento, il rilevamento elettronico “bug”, anticecchino di monitoraggio, prericerche strutture, controllore delle persone che hanno contatti con il cliente. In secondo luogo, il ruolo di guardia del corpo dipende dal livello di rischio a cui il cliente è esposto. Una guardia del corpo che protegge un cliente ad alto rischio da eventuali attentati, si concentrerà su ruoli molto diversi (ad esempio, controllo delle auto per i dispositivi gps, eventuali ordigni, eventuale presenza di potenziali tiratori, ecc.) rispetto a una guardia del corpo che accompagni una celebrità pedinata da fotografi o giornalisti “aggressivi” di tabloid (ad esempio, il ruolo sarà quello di chiedere ai fotografi di mantenere una distanza c.d. di rispetto e bloccare il percorso di cameramen “troppo invadenti”). Alcune guardie del corpo sono specializzati nella protezione del nucleo familiare dei vip (figli, moglie, parenti, etc.), per proteggerli da eventuali aggressioni, un ruolo che è soprannominato “manny guarding”, (un gioco di parole che si traduce come “fare da tata”).
Driving
In alcuni casi, anche le bodyguards guidano le auto dei loro clienti. Normalmente, non è sufficiente per un cliente essere protetto da un unico driver-bodyguard. Se la guardia del corpo per un qualsiasi motivo si trova nella condizione di dover lasciare la macchina incustodita quando scorta il cliente, (ad es. accompa-gnare il cliente a piedi) questo comportamento potrebbe mettere a rischio l’incolumità del cliente e dell’intera squadra. Esempi: un ordigno esplosivo posto sotto l’auto durante l’assenza, oppure un “semplice” dispositivo gps, un sistema elettronico che può essere installato sulla macchina per il controllo a distanza della posizione del veicolo. L’auto può essere sabotata o manomessa. Possiamo immaginare cosa potrebbe succedere se il veicolo divenisse inutilizzabile, esponendo il cliente a innumerevoli rischi senza poter essere usato per fuggire in presenza di una minaccia per la sicurezza. I drivers dovrebbero essere formati in tecniche di guida evasive, come le manovre a breve raggio per cambiare la direzione del veicolo, ad alta velocità, in curva, etc. Spesso il driver effettua ogni giorno un percorso diverso per accompagnare a casa il cliente, quando deve partecipare ad eventi pubblici, riunioni, etc…
La vettura utilizzata dal cliente sarà tipicamente una berlina di grandi dimensioni con un basso baricentro di gravità e un potente motore. Il veicolo sarà dotato di vetro balistico, armatura di rinforzo per proteggere il cliente dal fuoco, e una schiuma in serbatoio di gas. “Runflat”, pneumatici antiforatura e armatu-ra/blindatura di protezione del guidatore e passeggero sono auspicabili. La macchina può inoltre essere dotata di un’ulteriore batteria, doppi comandi a pedale, come quelli utilizzati da società di ammissioni per patente di guida (nel caso il conducente è ferito o incapace), una radiomobile con un microfono e un megafono montato sul lato esterno della vettura, in modo che il guidatore possa dare comandi ai veicoli del convoglio o a altre guardie del corpo appiedate. Il veicolo deve essere dotato di estintori, di armatura frontale e del paraurti posteriore, per permettere al guidatore di speronare/attaccare veicoli e di specchi supplementari, per dare al conducente un maggiore campo visivo. In molti paesi dell’America Latina i veicoli sono dotati di dispositivi di emergenza luminosi e acustici, per facilitare l’allontanamento in luoghi affollati e trafficati. Nel caso in cui il convoglio con a bordo il cliente cada in un’imboscata, possono essere chiamati auto/convogli supplementari che agiscono come rinforzo per scoraggiare chi sta attaccando il convoglio primario.
Le armi e le tattiche
A seconda delle leggi del paese in cui una guardia del corpo si trova ad operare e a seconda della tipologia di servizio che l’agenzia di sicurezza commissioni, la guardia del corpo può essere disarmata, armata con armi lunghe e corte, con manganello, spray irritante, taser. Nel caso il bodyguard operi sottocopertura per conto del governo, per un servizio segreto commissionato all’agenzia privata, potrà avere in dotazione anche una pistola mitragliatrice. Alcune guardie del corpo, come quelle preposte a proteggere alti funzionari governativi, o quelle che operano in ambienti ad alto rischio come nelle zone di guerra, hanno in dotazione mitragliatrici o fucili d’assalto. In aggiunta a queste armi, una squadra di guardie del corpo, per essere aiutata a mantenere un alto livello di sicurezza può essere dotata anche di armi più specializzate, come fucili da cecchino, anticecchino con il laser o fucili da caccia con munizionamento di grosso calibro o blindato.
Esempio: le armi utilizzate dal Team USA Assault Secret Service Counter (CAT) includono SIG Sauer P229 pistole, pistole Uzi (a volte in una valigetta), H & K MP5K fucili mitragliatori (a volte in una valigetta); Colt AR-15, fucili d’assalto; Remington modello 700 boltaction fucili da cecchino (con ambito di applicazione); 7,62 mm Vaime SSR Mk 2 soppressi bolt-action fucili da cecchino; McMillan modello 87R bolt-action fucili da cecchino; Remington modello 870P fucili a pompa, e il P90 FNarma difesa personale.
Guardie del corpo che proteggono siti ad alto rischio possono indossare giubbotti antiproiettile, in kevlar o materiale ceramico. Le guardie del corpo possono anche avere altri “scudi” balistici, come ad esempio kevlar rinforzati e valigette o tavolette che, pur con una parvenza “modesta”, possono essere utilizzati per proteggere il cliente. Anche il protetto può indossare giubbotti antiproiettile in situazioni ad alto rischio.
Counter cecchino, armi e tattiche
Per le guardie del corpo, la tattica primaria contro gli attacchi da cecchino è la difesa. Ciò vuol dire evitare di esporre il valore/preziosi/denaro al rischio di attentati e assicurare il cliente in un veicolo blindato o in una struttura sicura. Quando il protetto si sposta da un veicolo o da un edificio, il bodyguard deve muoversi rapidamente per ridurre al minimo la “finestra”/visuale in cui un cecchino potrebbe avere il tempo per sparare e utilizzare una scorta di accompagnamento ravvicinata per limitare la sua visuale e capacità di puntamento. L’uso di tattiche offensive contro i cecchini si verifica molto raramente in un contesto di questo tipo. Tuttavia, alcune unità di guardie del corpo hanno con successo eseguito servizi anti-cecchino, come il Service Team USA Assault Secret, che è dotato di diversi fucili e strumentazione supertecnologica da anti-cecchino.
Escort Service per VIP
Le attività quotidiane
Un team di guardie del corpo che protegge un alto esponente politico è perennemente a rischio di attacco durante il servizio di scorta, mentre accompagna il cliente dalla sua residenza ad un incontro/appuntamento (ad esempio un’ambasciata), alle varie riunioni e altre attività dove è chiamato a partecipare nel corso della giornata (sia professionale che sociale) e durante il tragitto di ritorno.
La pianificazione e l’assegnazione delle responsabilità
La giornata inizia con un briefing del gruppo di bodyguard guidato dal team leader. Il team deve esaminare le diverse attività che il cliente intende svolgere durante il giorno, discutere di come la squadra dovrà gestire il servizio di trasporto/accompagnamento del cliente, scorta e compiti di monitoraggio. Durante il giorno, il cliente (o “protetto”) potrebbe aver bisogno di viaggiare in auto, treno e aereo e partecipare ad una serie di eventi, professionali, pubblici e privati. Nel corso della giornata, il cliente sarà esposto a vari livelli di rischio, che vanno da quello più elevato (es. incontri pubblici o all’aperto) a quello più basso (es. incontri privati in ambienti interni, come ristoranti, hotel, etc.).
Alcune pianificazioni di servizio devono necessariamente svolgersi nei giorni precedenti. Una volta che il percorso è noto, uno o più guardie del corpo si recheranno nei luoghi degli appuntamenti per verificare le strade e la presenza di eventuali deviazioni o blocchi (lavori stradali, manifestazioni, etc.) e per controllare il luogo di arrivo. Quest’ultimo deve essere controllato per valutare la sicurezza della struttura (uscite, ingressi) e quindi ispezionato. Inoltre, le guardie del corpo dovranno conoscere i nominativi delle persone con cui il cliente dovrà o potrebbe incontrarsi, in modo tale da effettuare un semplice controllo dei precedenti o carichi pendenti di questi individui. I Bodyguards spesso sono addestrati nell’utilizzo di armi da fuoco e nelle tecniche di combattimento a mani nude, guida tattica e pronto soccorso. Una o più guardie del corpo possono avere diverse peculiarità e formazione in attività specifiche, quali il portamento di una scorta di protezione, lo screening e il controllo pubblico o la ricerca di esplosivi o di dispositivi di sorveglianza elettronica “gps”. I Bodyguards possono anche lavorare con il personale di sicurezza di altre agenzie private per valutare insieme la/le minaccia/e e analizzare i potenziali pericoli al fine di poter garantire la massima sicurezza.
Possiamo quindi dire che i Bodyguards devono apprendere come poter esaminare un locale o un luogo prima di arrivare a destinazione con il cliente per determinare dove siano le uscite e le entrate, trovare i potenziali punti deboli di sicurezza, e conoscere il personale dipendente del luogo dove avrà luogo l’appuntamento, un convegno, un locale pubblico, etc., in modo da evitare un potenziale attacco da parte di un falso dipendente.
Le forze militari in molti paesi offrono una formazione specifica di protezione per i membri delle loro forze armate che sono stati selezionati per lavorare come guardie del corpo a funzionari o capi di stato (ad esempio, il SAS britannico Special Air Service). Come pure esistono una serie di programmi di formazione di guardie del corpo private in tutti gli aspetti del comparto sicurezza, compresi gli aspetti giuridici della bodyguarding (es. uso della forza, uso della forza letale, scorta del protetto, guida, ri-cerca attrezzature e veicoli, etc.)
Ricerca veicoli
Un’ora prima di lasciare il cliente al primo appuntamento della giornata, l’autista-guardia del corpo e un’altra guardia del corpo devono spostare le vetture che verranno utilizzate per il trasporto del cliente dal garage chiuso all’esterno e dal parcheggio ad altra postazione dove avverrà il controllo del mezzo. Potrebbe esserci una sola macchina per un cliente con basso rischio. Un cliente con un rischio maggiore dovrà avere a disposizione vetture supplementari per formare un “convoglio” protettivo di veicoli che fiancheggiano la vettura su cui viaggia il cliente. I veicoli vengono e devono sempre essere controllati prima di partire.
Trasferimento del cliente nel veicolo
Una volta che le vetture sono state ispezionate e ritenute pronte per l’uso, vengono portate in posizione vicino alla porta di uscita da dove il cliente lascerà l’edificio. Almeno un driver-guardia del corpo resta in attesa con le auto, perché le automobili ormai bonificate non possono essere lasciate incustodite in quanto potrebbero essere oggetto di un sabotaggio o di installazione di dispositivi gps e di intercettazione. La squadra di guardie del corpo si affianca al cliente appena questi esce dalla residenza per farlo entrare nell’auto.
Viaggiare
Il convoglio si sposta poi verso la destinazione. Il team ha scelto uno o due percorsi differenti per il viaggio da intraprendere, evita i punti ritenuti più pericolosi come ponti o gallerie, poiché queste non hanno via di fuga e sono più vulnerabili ad imboscate. In alcuni casi, se il cliente deve viaggiare in treno, le guardie del corpo dovranno fare una valutazione differente e con altri parametri. Viaggiare con mezzi diversi da un autoveicolo è molto pericoloso a causa della mancanza di controllo sull’ambiente circostante.
Arrivo a destinazione
Quando il convoglio arriva alla postazione, una o più guardie del corpo usciranno prima dal mezzo per confermare che la posizione è sicura. Se la postazione è sicura, i bodyguards autorizzano l’uscita del cliente dal mezzo. Il cliente è scortato all’interno dell’edificio utilizzando una procedura di accompagnamento. Se il cliente è ad una riunione privata all’interno dell’edificio e l’edificio in sé è sicuro (ingressi controllati), esso non avrà bisogno di avere una guardia del corpo/escort nell’edificio al suo fianco. Le guardie del corpo possono quindi controllare la sua sicurezza da una distanza maggiore monitorando le entrate e le uscite, il driver-guardia rimane sempre nell’auto.
Se il cliente ha bisogno di muoversi in un ambiente controllato (come un convegno politico), dotato d’ingressi e uscite limitate, il grado di attenzione di sicurezza può scendere fino a uno o due guardie del corpo, che vigilano gli ingressi della struttura e le automobili, rimanendo in contatto con le guardie del corpo di scorta al cliente. Durante il giorno, quando il cliente si sposta per le sue attività, il numero di guardie del corpo che lo accompagna aumenterà o diminuirà a seconda del livello di rischio.
Ritorna a garantire la posizione
Dopo le attività giornaliere, il cliente sarà riportato nella sua residenza. Uscire dal veicolo e camminare verso la porta espone al rischio il cliente, è per questo che bisogna mantenere la distanza più breve possibile per ridurre il tempo necessario per raggiungere l’ingresso. Una volta che il cliente è dentro, le guardie del corpo che sono state assegnate per la protezione durante la notte assumeranno le loro posizioni al di fuori o all’interno della residenza. I veicoli vengono parcheggiati in un garage chiuso (per evitare la manomissione, il sabotaggio, o l’installazione di dispositivi gps e di intercettazione). Alcuni membri del team possono essere assegnati alla manutenzione delle apparecchiature utilizzate. Il TL (team leader) farà in modo che tutta l’attrezzatura sia controllata e riordinata per il giorno successivo e che le radio siano messe sotto carica.
Requisiti di lavoro
I Bodyguards, spesso, possono svolgere un servizio con orari lunghi di lavoro, fino ad arrivare ad una copertura di 24 ore di protezione; gli spostamenti spesso includono serate, fine settimana e festivi. Dal momento in cui le guardie del corpo seguono i loro clienti nel corso della loro attività quotidiane, gli scenari operativi possono variare, dalle riunioni in uffici interni a eventi sociali o incontri pubblici all’aperto o in luoghi chiusi ma aperti al pubblico. Le Guardie del corpo devono spesso viaggiare in auto, moto, navi, treni e aerei per scortare il loro cliente. In alcuni casi, sono richiesti viaggi internazionali, il che significa che una guardia del corpo deve avere sempre con se idonei documenti di lavoro e di viaggio (ingaggio/contratto del servizio, documenti di identità e passaporto).
Le Bodyguards spesso hanno una formazione nelle forze armate e di polizia o in agenzie di servizi di sicurezza private, anche se questo non è requisito necessario. L’eccezione è il caso delle Guardie del corpo che proteggono i capi di stato. In alcuni paesi, queste guardie del corpo devono essere addestrate nei programmi di reclutamento militare specifici delle guardie del corpo. Esperienza militare in pattuglia appiedata e convogli scortati fuori delle aree urbane in conflitto o di guerra come in Afghanistan, Iraq, Cisgiordania, Irlanda del Nord, Beirut, Paesi Baschi e in altre zone di crisi.
Le Guardie del corpo devono essere fisicamente in forma, con una buona vista e un buon udito, devono avere un aspetto curato, soprattutto per poter lavorare con esponenti politici, capi di stato, etc… Una patente di guida è di solito richiesta e necessaria. Nel Regno Unito e in altri paesi, le Guardie del corpo devono avere una licenza o una certificazione SIA, che prevede controlli di identità e precedenti penali. Per lavorare in una agenzia di protezione privata con accordi con esponenti diplomatici di paesi, capi di stato, una guardia del corpo dovrà sottoporsi ad ampio background e controlli di fedeltà.
Le Guardie del corpo devono essere attente, conservare e possedere un alto grado di concentrazione sul lavoro, nonostante la fatica, la stanchezza, etc… Inoltre, devono essere in grado di lavorare come membri di una squadra, con compiti assegnati, o essere in grado di agire in modo indipendente e fornire una risposta rapida e adeguata in caso di necessità. Le Guardie del corpo devono essere in grado di riconoscere situazioni potenzialmente pericolose e di mantenere la calma in condizioni di stress. Una Guardia del corpo deve avere una forte dedizione al proprio ruolo di protezione, dal momento che le Guardie del corpo spesso devono collaborare o coordinarsi con le forze di sicurezza, di polizia e altre Guardie private. Altro requisito importante è una buona capacità relazionale e di comunicazione, come lo è la discrezione e la riservatezza, poiché trascorrendo gran parte del proprio tempo con il cliente, il bodyguard avrà accesso a numerose informazioni riservate di natura privata e professionale.
Formazione
Le unità specializzate (come i professionisti scelti per proteggere un capo di stato) e una o più guardie del corpo possono avere una formazione in attività specifiche diverse, quali la fornitura di una scorta di protezione, lo screening e il controllo pubblico, o la ricerca di esplosivi o di dispositivi di sorveglianza elettronica (“gps”). I Bodyguards devono imparare a lavorare con il personale di sicurezza di altre agenzie per gestire la minaccia e/o rischio, valutare e analizzare le potenziali debolezze di sicurezza.
Organizzazioni notevoli
Nei paesi in cui il capo dello Stato è un capo militare o un dittatore, le guardie del corpo del leader possono anche essere parte di una unità d’élite militare. Tale fu il caso delle Somatophylakes in Macedonia, la Schutzstaffel nella Germania nazista, l’iracheno Al-Haras della Guardia repubblicana speciale, o la guardia pretoriana nell’Impero Romano, i Varangians dell’impero bizantino, o le Housecarls dei monarchi inglesi.
In India, i VIP sono protetti da guardie di sicurezza nazionale (NSG), un organismo sotto il controllo del Ministero degli affari interni. La protezione del Primo Ministro e di altre persone importanti è affidato al gruppo di protezione speciale (SPG). L’SPG si è formata nel 1984 come una unità specializzata nella protezione del primo ministro e dei suoi familiari dopo l’assassinio dell’allora primo ministro Indira Gandhi (La Grande Anima). Gli ex primi ministri per ottenere la protezione SPG per un periodo di 5 anni, dovevano dare le dimissioni dalla carica. Il Presidente dell’India è tutelato dal SPG, mentre le guardie del corpo del presidente fanno parte di un reggimento meccanizzato dell’esercito indiano, attualmente con un ruolo largamente cerimoniale.
In Pakistan, il Presidente e il Primo Ministro hanno squadre di protezione ravvicinata di unità d’élite dell’esercito Special Service Group.
In Turchia, il presidente è strettamente protetto da due organizzazioni: la KarşıSaldırıTimi’nde (KST) e la CumhurbaskanligiMuhafizAlayiKomutanligi. Il KST è una squadra d’élite di contrattacco che fornisce protezione ravvicinata al Presidente e alla sua famiglia. Il CumhurbaskanligiMuhafizAlayi è una unità d’elite delle forze speciali militari e conta 65.000 guardie appositamente selezionate.
In Vaticano, il Papa ed altri alti funzionari del Vaticano sono protetti da guardie svizzere e svizzeri mercenari, soldati che fungono da guardie del corpo, guardie cerimoniali e le guardie del palazzo. Dopo il 13 maggio 1981, data del tentativo di assassinio di Papa Giovanni Paolo II da parte del turco Mehmet Ali Agca, le guardie hanno ricevuto una formazione più completa nel combattimento a mani nude e nell’uso delle armi. La Guardia del corpo del Papa è l’ispettore generale del Corpo della Gendarmeria della Città del Vaticano. Tra la fine del XX secolo e all’inizio del XXI, la maggior parte delle guardie del corpo sono ex o attuali ufficiali di polizia di diversi paesi, o talvolta ex militari di altre agenzie governative per il reclutamento del personale.
Agenzie note e accreditate nel settore Sicurezza operanti a livello mondiale:
SAS Special Air Service
PMC Private Military Company
XE Services LLC (distaccamento/reparto dedicato sempre della Blackwater)
Aegis Private Security
C3 Defense
BENI TAL