Protezione Bodyguard
Il personale attentamente selezionato e addestrato, avendo negli anni svolto servizi con personalità della politica, dello spettacolo e dell’imprenditoria, sempre seguendo delle regole ferree, effet-tua un servizio di accompagnamento con personale altamente qualificato, bilingue, esperto e formato per operare in Italia e all’estero. Ovviamente il servizio Bodyguard inteso come scorta personale, in Italia non è consentito e quindi non autorizzato per le agenzie private, in quanto servizio dedicato ai soli reparti delle forze di Polizia. Mentre le agenzie private, nello specifico gli Istituti di Vigilanza privata, possono essere autorizzati per la scorta al valore.
Protezione Personale/Bodyguard
Per i VIP altamente a rischio, sono necessarie una o più guardie del corpo. Soltanto un’autodisciplina e un addestramento specifico assicurano al VIP la protezione in situazioni di rischio: uno o due bodyguard non sono sufficienti in caso di una riscontrata, oggettiva, grave e continua minaccia dove il VIP necessiterà di guardie del corpo 24 ore su24.
Il ruolo della guardia del corpo è un compito particolarmente gravoso: questo lavoro è spesso faticoso, monotono e caratterizzato dalla routine, con risultati apparentemente negativi. Ma in realtà, il non verificarsi di situazioni degne di nota è conseguente ad un servizio espletato in modo ineccepibile, anche se spesso i non addetti ai lavori interpretano tale circostanza come indice di inutilità della guardia stessa. Niente di più falso: il non verificarsi di eventi negativi non deve trarre in inganno né gli estranei, né tanto meno la Guardia del corpo in quanto la minaccia è sempre presente e, in caso si realizzasse, comprometterebbe tutto il lavoro svolto in precedenza. La guardia del corpo deve, al verificarsi dell’evento negativo, reagire istintivamente, correttamente ma soprattutto efficientemente.
Il compito principale della guardia del corpo consiste nel prevenire e impedire attacchi da parte di eventuali malintenzionati e a tal fine deve:
− Organizzare una squadra al fine di rendere più difficile un eventuale assalto.
− Proteggere il cliente con il proprio corpo.
− Trarre in salvo il cliente al verificarsi del pericolo.
− Eliminare l’aggressore con tecniche di combattimento corpo a corpo, ma solo se è strettamente necessario a proteggere l’incolumità del cliente.
− Praticare il primo soccorso medico in attesa di personale qualificato.
− Confrontarsi con le autorità.
− Non rivelare informazioni sensibili del cliente.
È un dato di fatto circa il 90% di chi lavora come guardia del corpo non possiede un addestramento professionale adeguato. Perfino coloro che vengono addestrati nell’ambito di organizzazioni militari e civili spesso ricevono un addestramento carente o superato.
Operatori con un trascorso nella sicurezza militare, politica, convenzionale o perfino nel mondo delle arti marziali e della competizione con le armi da fuoco, entrano nel mondo delle Guardie del corpo con eccessiva sicurezza in se stessi, tale da compromettere la propria capacità di valutazione e di intervento. Inevitabilmente ciò avviene quando si sopravvaluta la propria formazione, sottovalutando invece i requisiti che la professione richiede.
LA LEALTÀ E LA FEDELTÀ DI TUTTI NOI È FONDA-MENTALE PER LO SVILUPPO FUTURO DEL LAVORO.
Regole del Bodyguard
Il personale italiano che effettua il servizio di accompagnatore deve essere altamente addestrato ed esperto, avendo, negli anni, svolto servizi con personalità della politica, dello spettacolo e dell’imprenditoria, sempre seguendo delle regole ferree.
La Guardia del corpo deve vivere in un buon connubio tra l’attesa/allerta e la vigilanza, e deve essere in condizioni di lavorare anche per lunghi periodi senza riposo, quando le condizioni lo rendono necessario.
La Guardia del corpo deve osservare e percepire tutto quanto accade intorno, riflettere su ogni possibile conseguenza e soprattutto non dare nulla per scontato.
La Guardia del corpo ha come scopo fondamentale la tutela del cliente e deve essere in grado di identificarsi in esso. Essa potrebbe essere coinvolta in situazioni critiche, ma deve essere preparata ad affrontare e gestire le situazioni di stress, deve riflettere velocemente ed agire quasi d’istinto, risultato raggiungibile solo a seguito di un continuo e specifico addestramento.
Le decisioni della guardia del corpo devono essere istintive, poiché è la persona che si trova più a contatto con il cliente: deve essere onesta, prudente, educata, avveduta, affabile, discreta e soprattutto non invadente. L’ombra grigia non deve attirare l’attenzione su di sé.
Per una Guardia del corpo la sicurezza deve diventare la seconda natura: deve evitare di parlare inopportunamente, gestire carteggi e documenti con segretezza ed amministrare i dati con perizia e riservatezza. I progetti non devono essere rivelati, prevenendone l’acquisizione fraudolenta e la divulgazione accidentale, in particolare per quanto riguarda la pianificazione di itinerari, orari e luoghi.